Gli analizzatori di particelle sono comunemente utilizzati per identificare e potenzialmente quantificare la presenza di particelle solide in una miscela di gas. Sono disponibili diverse tecnologie per misurare il contenuto di particelle e la scelta varia in base alle specifiche dell'applicazione.
Come si sceglie la tecnologia ideale per la misurazione della velocità delle particelle?
Gli analizzatori di polveri sono generalmente utilizzati per rilevare ed eventualmente quantificare la presenza di particelle solide in una miscela di gas.
Esistono 2 categorie di funzioni:
Analizzatori di processo, utilizzati per monitorare i processi industriali
A seconda dell'applicazione, i produttori utilizzano le due tecnologie/metodi più avanzati:
A - Tecnologia ottica che utilizza la retrodiffusione della luce dei LED
B - Il metodo di elettrificazione induttiva (sviluppo più recente della tecnologia triboelettrica fondamentale)
La tabella seguente fornisce una panoramica del metodo più adatto e dell'analizzatore Fuji Electric ideale per la funzione richiesta:
Funzione / metodo
1 Analizzatore di polveri di processo
2 Analizzatore di polveri di emissione
A Retrodiffusione della luce (tecnologia ottica LED)
-
ZFDM-4
B Elettrificazione induttiva (tecnologia triboelettrica avanzata)
S303
S305QAL o S304
Quando si tratta di monitoraggio delle emissioni, cioè quando è necessario un CEMS, sono possibili entrambe le tecnologie. La scelta dipende dalle specifiche dell'applicazione.
I paragrafi seguenti spiegano in dettaglio come selezionare l'analizzatore di polveri ideale per la vostra applicazione.
Caso 1: analizzatore di polveri di processo
L'analizzatore di polveri viene utilizzato per rilevare la presenza di particelle solide o per quantificare la concentrazione di particelle solide in un flusso di gas.
Il rilevamento della polvere in seguito alla rottura di un filtro a maniche è un esempio molto comune. Il rilevatore di polveri informerà immediatamente l'operatore che un filtro è danneggiato. L'operatore risparmierà tempo, risorse umane e finanziarie e limiterà notevolmente l'impatto ambientale dell'evento reagendo rapidamente, recuperando così un processo industriale operativo in tempi molto brevi.
Gli analizzatori di polveri di processo con misurazione del trend sono utilizzati per misurare la quantità di particelle solide in un flusso di gas.
Ecco alcuni esempi:
Monitoraggio della concentrazione di polvere a valle di un filtro. Quando la misurazione della concentrazione di polvere inizia a subire una deriva, l'operatore viene informato. Egli sa che può pulire o sostituire il filtro.
Monitoraggio della quantità di particelle solide che circolano in un trasportatore pneumatico. Ad esempio, la misurazione del flusso di cereali in una guaina nell'industria agricola o di cristalli di zucchero nell'industria alimentare.
Per le applicazioni di processo, la tecnologia di monitoraggio delle particelle ideale è il metodo di elettrificazione induttiva.
Quando l'analizzatore di polveri viene utilizzato per misurare la concentrazione di particelle solide rilasciate nell'atmosfera come risultato di una combustione o di un altro processo industriale, possono essere utilizzate entrambe le tecnologie.
Quali sono i criteri di selezione di un analizzatore di polveri di emissione?
Grazie al loro design innovativo, gli analizzatori di polveri certificati QAL1 di Fuji Electric soddisfano queste 5 condizioni, con ciascuna delle due tecnologie leader:
Quando scegliere un analizzatore di polveri a elettrificazione induttiva per la misurazione continua delle emissioni atmosferiche (CEMS)?
I produttori utilizzano analizzatori di polveri basati sulla tecnologia di elettrificazione induttiva quando il diametro del camino è piccolo o medio.
Utilizzeranno quindi una o l'altra delle due tecnologie in base ai seguenti parametri:
Temperatura e velocità dei gas di scarico
Tipo, natura e diversità delle particelle
Tecnologia di filtrazione utilizzata prima del rilascio delle emissioni
È possibile utilizzare un analizzatore di polveri triboelettrico quando l'impianto di combustione è dotato di un precipitatore elettrostatico?
La risposta è no... ma...
No, perché la risposta di un analizzatore di polveri triboelettrico di base sarà influenzata dal funzionamento dell'elettrofiltro.
Ma... questo sta diventando possibile con la tecnologia di elettrificazione induttiva.
Quindi, finalmente, SI, gli analizzatori di polveri Fuji Electric della serie S300 che utilizzano la tecnologia avanzata di elettrificazione induttiva possono essere utilizzati anche in presenza di un precipitatore elettrostatico nell'impianto.
L'unico caso in cui la misurazione sarà disturbata è quando l'analizzatore di polveri della serie S300 è posizionato a valle del precipitatore elettrostatico. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, tra l'elettrofiltro e l'analizzatore di polveri sono presenti apparecchiature per il trattamento dei gas di scarico e/o una distanza sufficiente. Ad esempio:
Sistema di riduzione degli NOx (solitamente DeNOx SCR - Selective Catalytic Reduction)
Sistema di desolforazione
Filtrazione fine di particelle con filtri a sacco
Quando scegliere un analizzatore ottico di polveri a retrodiffusione a LED per la misurazione delle emissioni (CEMS)?
Utilizziamo analizzatori ottici di polveri a retrodiffusione a LED quando :
Il diametro della canna fumaria è medio o grande
La velocità dei gas di combustione è alta, bassa o addirittura molto bassa.
Un precipitatore elettrostatico è posizionato a monte dell'analizzatore di polveri.
La portata è molto variabile e non può essere misurata.
In tutti gli altri casi, il produttore è libero di scegliere l'una o l'altra tecnologia. In caso di dubbi, gli esperti e i partner di Fuji Electric France saranno lieti di aiutarvi a scegliere la soluzione migliore per la vostra applicazione di monitoraggio delle polveri.
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